Le notti di Tino di Bagdad a Milano
ConiglioViola. Le notti di Tino di Bagdad MILANO – Studio Museo Francesco Messina e altri dieci spazi in città 8...
Quasi tutti gli episodi della videografia di CONIGLIOVIOLA sono legati con la ricerca musicale elettronica. L’operazione qui consiste nella ripresa di alcuni brani già noti al grande pubblico, che vengono ricantati e riarrangiati dal gruppo, producendo risultati spesso molto distanti dal brano originale. Una volta che il brano è stato così “ricreato” i CONIGLIOVIOLA producono e interpretano, anche in veste di performers, il relativo videoclip. “Quello che ci interessa nel riappropriarci di canzoni dimatrice pop-olare è la possibilità di creare un passaggio tra cultura bassa e cultura elitaria, cosa che la musica rende possibile.”
L’operazione consiste in genere nello svelare, proprio attraverso l’uso del video, un doppio senso implicito in una canzone che già è radicata nell’immaginario collettivo, per attribuirle nuovi significati, per evidenziarne quelli meno espliciti, per distorcerne la percezione abituale. Quanto più la canzone e apparentemente “leggera” tanto più l’operazione risulta interessante.
Come caso emblematico si può citare la rielaborazione di Ci sarà di Al Bano e Romina, il cui testo in Fine Primo Tempo (2008) viene riletto in chiave escatologica. In questo modo,con le parole del filosofo Arthur Danto, viene operata una trasfigurazione del banale, andando ad attribuire a testi generalmente considerati letteratura “bassa” una valenza quasi sapienziale.
ConiglioViola. Le notti di Tino di Bagdad MILANO – Studio Museo Francesco Messina e altri dieci spazi in città 8...
“ …nella musica leggera non ci sono molte canzoni sulla morte. Almeno, non canzoni buone”. Nick Hornby, Alta Fedeltà A...
A partire da un testo letterario, un'opera di videoarte che, grazie alla Realtà Aumentata, trasforma la città in un cinema diffuso. Un esperimento di storytelling interattivo che ridisegna la mappa dello spazio pubblico.
Videocontaminazioni – fiction/reality Giovedì 28 Maggio, Conigloviola in dialogo con Giulio Lughi, presenta il documentario su “Le notti di Tino...
ConiglioViola è lieto di annunciare la nascita della partnership con UBER. UBER ha scelto di sostenere la produzione del prossimo...
Non domina sum (ovvero non sono una signora) ha per protagonista la Vergine Maria, impegnata in una rivendicazione "femminista" del proprio status di "signorina". Con la partecipazione di Loredana Bertè...
Un'opera teatrale, musicale e videoart, interpretata da Antonella Ruggiero e dedicata alla collisione tra la cultura pop e il tema della "morte".
Mostra antologica al PAC Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, 2009.
Video-installazione nata da una paradossale rilettura in chiave escatologica del brano "Ci sarà" di Al Bano & Romina Power.
Favola illustrata e autobiografia immaginaria, il progetto si compone di undici opere nelle quali gli artisti si ritraggono come due bambini.
Nel video, Renato Zero, ospite della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, assume il controllo dell'istituzione torinese. Dovrà vedersela con i cani da guardia di Francesco Bonami
Sulle note dell'omonimo brano del 1982 di Viola Valentino il video Romantici mette in scena una famiglia fine ‘800 che posa per un dagherrotipo.
Tributo elettronico alle più feroci dive italiane degli '80.
Rebus è un video-enigma, una video-installazione “meta-artistica” che condiziona l'accesso all'opera. Solo risolvendo il rebus è possibile visitare la mostra.