Le vent nous portera il primo video in auto-stereoscopia al NEM SUMMIT Barcellona
Dal 13 al 15 ottobre 2010 CONIGLIOVIOLA in collaborazione con JUMA presenterà la versione autostereoscopica del video Le vent nous portera all’interno della sezione Art meets Science del prestigioso NEM Summit di Barcellona http://nem-summit.eu
Il summit – promosso tra gli altri da BBC, Technicolor e Telecom Italia – nasce per investigare le ultime frontiere dell’incontro tra arte e tecnologia.
CONIGLIOVIOLA è il primo videoartista al mondo a sperimentare l’utilizzo dell’autostereoscopia – che consente la visualizzazione di immagini tridimensionali senza l’ausilio degli speciali occhialini – nell’ambito della videoart.
Il video Le vent nous portera è realizzato CONIGLIOVIOLA nel 2007. Nel 2009, grazie alla collaborazione con Juma , CONIGLIOVIOLA elabora una nuova versione del video sviluppata utilizzando la tecnologia dell’auto-stereoscopia che consente la visualizzazione di contenuti 3D senza ricorrere all’utilizzo degli appositi occhialini.
Del resto il video Le vent nous portera nasceva già nella prima versione del 2007 come parte del progetto “Nous deux” in cui Brice Coniglio e Andrea Raviola presentavano una collezione di undici opere realizzate attraverso il recupero dell’antica tecnica della stereoscopia. Questa tecnica, in gran voga nel diciannovesimo secolo, consentiva appunto di realizzare immagini tridimensionali utilizzando coppie di immagini diverse che il cervello fonde in un’unica vista, riproducendo così artificialmente i meccanismi che presiedono alla visione binoculare.
In Le vent nous portera (come pure nelle undici opere del progetto “Nous deux”) i due artisti lavorano – attraverso una complessa tecnica di compositing digitale – alterando le loro immagini attuali per trasformarsi in due bambini protagonisti di un’autobiografia immaginaria. Nel video i due enfants appaiono dietro le sbarre di una prigione da cui sognano di fuggire. La prigione è qui metafora della vita e della sua determinatezza dalla quale si tenta di fuggire attraverso l’arte, ma è anche metafora del rapporto tra l’artista e la propria opera che da un lato rende la sua “storia” eterna, dall’altro inesorabilmente immobile.
per la versione bidimensionale di Le vent nous portera e le opere di Nous deux: https://www.coniglioviola.com/it/nous-deux